ARRIVA ... TAXI!
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- Category: Teatro
- Published on Sunday, 13 March 2016 19:10
- Written by Erica Di Francesco
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ARRIVA ... TAXI!
Commedia di Ray Cooney
adattata e diretta da Josema Yuste e Alberto Papa-Fragomén
in cartellone al Theatre Condal di Barcellona (Spagna)
fino al 24 Aprile 2016
di Erica Di Francesco
L’autore di commedie leggere Ray Cooney è diventato estremamente popolare in Spagna grazie a un’opera del 1967, che Pedro Osinaga propose per ben 11 anni di seguito, dal 1972 al 1983.
Ora, quest’ultima è stata recuperata da Josema Yuste con il titolo di Taxi e un libretto fedele alla trama originale, dove si dipana la doppia vita del protagonista.
Vi si narra di un tassista bigamo il cui gioco di nascondimento della duplice realtà coniugale rischia di essere scoperto, a causa di un incidente. Grazie all’aiuto di un amico e vicino di casa, spera, però, che tutto finisca per il meglio. L'incidente rompe, in qualunque caso, la precisa organizzazione di suddivisione di tempi e spazi e induce le mogli a chiamare la polizia, la quale, inesorabilmente, prende a indagare.
Josema Yuste stesso interpreta il tassista e lascia il ruolo comico al personaggio dell’amico: come accade nelle commedie di Shakespeare, la comicità trova spazio nel ruolo del “buffone”! Le principali gag verbali che scandiscono il susseguirsi degli eventi sono prerogativa, infatti, di Alfredo Cernuda.
Nell'originale, il pubblico rideva degli accadimenti, dei problemi dei protagonisti maschili, delle loro menzogne e delle contraddizioni per evitare che le due donne scoprano tutto. In questa nuova versione, il protagonista acquista in credibilità e più la storia s’ingarbuglia, più la platea s’ingolosisce e ne gioisce.
Sembra, a tratti, di assistere a uno sceneggiato del genere “Il Tenente Colombo” e l'ottima recitazione di Felisuco e Javier Losán, dai movimenti sicuri e dal velato umorismo, porta con leggerezza una satira nei confronti del sistema politico passato e attuale: si susseguono le imitazioni del re, i riferimenti ai franchisti, gli scioglilingua e le pantomime che hanno reso i due attori famosi sul piccolo schermo.
Ottimo è il lavoro di regia di Yuste, che ricrea il doppio ambiente casalingo dividendo il palco in due, come in televisione. Grazie a questa scenografia il “Facha poli” (scherzosamente, il “poliziotto fascista”) non riesce a venire a capo delle indagini, mentre ritmo diviene sempre più incalzante e l’attore Félix Álvarez può finalmente svelare il mistero!
Le due figure femminili fanno da dolce contorno alla storia, che procede nell’accumulo di malintesi creati dall’amico del tassista.
Il risultato della perfetta intesa tra i protagonisti è un divertimento gradevole e mai volgare. Un umorismo sano per trascorrere una piacevole serata nel cuore di Barcellona.
Dunque, non c’è da attendere oltre: bisogna saltare al volo su un ... taxi e prorompere in una bella risata!