"CORPO E IMMAGINAZIONE"
- Details
- Category: Psicologia
- Published on Sunday, 15 November 2015 02:28
- Written by Redazione
- Hits: 5678
"CORPO E IMMAGINAZIONE"
CORSO TEORICO PRATICO
DI PSICOLOGIA ANALITICA, IMMAGINAZIONE ATTIVA E PSICODRAMMA
Sede: ENERGY S.N.C. DI BARBARA E CLAUDIA CASTAGLIUOLO
Strada Statale Forio-Panza 270, civico n. 15
80075 Forio d’Ischia (NA)
INTRODUZIONE
Esiste una sensibilità che ci schiude un rapporto profondo con la realtà e che parte dal mondo interiore, questa sensibilità la chiamiamo “Anima”. Si tratta di un modo di fare esperienza delle cose, di sentirle, di fantasticarle, che sa percepire evitando i luoghi comuni, le convenzioni codificate, i preconcetti, i pregiudizi, poiché accoglie diversamente nella vita cosciente la dimensione inconscia, che prima era impulso e coazione. Così cominciamo a narrarci in maniera più creativa la nostra storia, e quanto ci pareva soltanto fato, gli eventi che “accadono” senza che noi inizialmente ne sapessimo cogliere il senso, diventa possibilità di destino. Entriamo, allora, in una relazione diversa con la famiglia, i partner, la comunità e la società a cui apparteniamo, la cultura e la storia nelle quali si inscrive la nostra esistenza. Andiamo progressivamente alla radice di ciò che ci vitalizza o ci mortifica, del potere che esercitiamo o che subiamo, di quello che desidereremmo avere o perdere.
Appena ci mettiamo in ascolto del mondo “interno”, dove sensazioni, sentimenti, intuizioni, pensieri vivono nell’attività dell’immaginazione e nei vissuti del corpo, i processi che prendiamo in considerazione mutano. Un cambiamento favorevole, che va nella direzione della libertà personale, della risposta ai bisogni più autentici, della effettiva natura del nostro desiderio, del riconoscimento di chi è l’altro con il quale si gioca la partita della nostra vita.
Le tecniche dell’immaginative e dello psicodramma aiutano a creare quello spazio dell’Anima, collegando il corpo allo spirito, dandogli spessore, consistenza, tridimensionalità, movimento nel tempo, il tempo dell’esistenza unica che ci è offerto di vivere.
Un tale raccordo ci consente di dare peso alla nostra individualità di soggetti liberi e unici, senza recidere il necessario legame con le radici e le origini - familiari, sociali, antropologiche, culturali. Poiché le situazioni di sofferenza – a tutti i livelli - nascono o dal venire schiacciati da questi contesti o dal sentirsi costretti a fuggirne, senza però mai sciogliersi dal loro abbraccio mortale, e dunque trovare serenità e autonomia di scelta.
Il nostro equilibrio psichico si costruisce momento per momento nello squilibrio e nel dinamismo generato dall’ispirazione profonda, la quale stimola, a sua volta, una continua creazione di significato e autenticità.
Abbiamo, pertanto, bisogno d’istituire un dialogo e sperimentare una dialettica con il mondo a partire dalla nostra piena soggettività. La quale di per se stessa è una scoperta che fa leva sullo spazio delle immagini psichiche profonde: le fantasie, i sogni e i ricordi, innanzitutto quelli custoditi dal corpo.
L’APPROCCIO E LE TECNICHE
- L’introduzione e la messa a fuoco teorica avviene tramite l’esposizione di argomenti psicologici da parte del conduttore e mediante le risposte che questi dà alle libere domande dei partecipanti;
- L’immaginazione attiva, come suggerisce il nome, è una tecnica di attivazione della coscienza, che si apre al flusso immaginativo proveniente da ambiti inesplorati della psiche. Grazie ad essa, contenuti che viaggiavano in precedenza al di sotto della soglia dell’attenzione diventano finalmente percepibili. Si tratta di immagini che traducono stati profondi della nostra personalità e che, negletti, la danneggiano. All’apparenza frammentarie, banali, bizzarre o poco correlate, posseggono una segreta attinenza con la nostra condizione interna. Dare loro la possibilità di fluire, accoglierle, o anche soltanto riuscire a comprendere come sia difficile e penoso per loro trovare spazio nella nostra vita cosciente si rivela benefico. La cura per le immagini è, in effetti, cura degli atteggiamenti ristretti del nostro abituale orientamento e sostegno al difficile confronto che quotidianamente abbiamo con il mondo.
- Lo psicodramma è un metodo di lavoro teso a liberare l’autenticità dei partecipanti, mettendoli in condizione di trarre dalla loro esperienza personale una serie di narrazioni, trasformate creativamente in rappresentazioni vive. Queste “drammatizzazioni” (dal greco antico, azioni sceniche ricche di pathos) mettono il soggetto in relazione sensibile con il mondo dei propri vissuti profondi e con quello degli altri. Le immagini che nello spazio psicodrammatico si concretizzano, e poi plasticamente si modificano, vanno ben oltre la cerchia personale e fanno luce sul cosmo di rapporti della vita affettiva e intellettiva: il conflitto sociale, culturale, la storia. Caratteristico dello psicodramma è il fattore di “gioco”, inteso come apprendimento a rivestire “spontaneamente” ruoli diversi da quelli che solitamente indossiamo, come maschere fisse e soffocanti. Lo psicodramma insegna a scorgere, sotto l’unità di facciata dell’individuo, un’identità più vera, in grado di considerare la nostra moltitudine, tenuta insieme, come un filo di perle, da uno stile personale unico e irreplicabile. Esso rafforza il legame comunitario basato sull’affinità, sulla reciprocità, sulla scelta.
TEMPI E COSTI
Il seminario, della durata di quattro ore a sessione, si svolge un sabato al mese e ha un costo di € 70,00 C.U, ad incontro .
CONDUZIONE
Francesco Frigione è nato a Napoli, nel 1962. Risiede a Roma e a Ischia. Ha frequenti rapporti di scambio professionale con l’America Latina. È direttore di www.animamediatica.it e del suo quadrimestrale internazionale. È membro del Centro Studi di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto e collabora al Giornale della medesima associazione. Psicologo e psicodrammatista analitico, forma psicoterapeuti e insegnanti. Progetta e realizza interventi di prevenzione psicosociale nelle scuole e sul territorio. Effettua iniziative socio-culturali. È autore di video, di mostre fotografiche e pittoriche.
CALENDARIO
- Sabato 24 Ottobre 2015 ORE 10:30 – 13:30: Incontro di presentazione “LA MATERIA DEI SOGNI” (ingresso libero su prenotazione);
- Sabato 21 Novembre 2015 ORE 15:00 – 18:00: “NOSTALGIA: IL VIAGGIO DELL’ANIMA VERSO IL SUO PUNTO DI FUGA”;
- Dicembre 2015: “LA LUCE DEL DESIDERIO: PROIBIZIONE E LIBERTÀ”;
- Gennaio 2016: “IL CORPO ABITATO DALL’ANIMA E IL DOLORE DELL’ABBANDONO: VERGOGNA E COLPA”;
- Febbraio 2016: “DELUSIONE, DISILLUSIONE E SPERANZA”;
- Marzo 2016: “CONFLITTO E SCELTA”;
- Aprile 2016: “ORIZZONTE E DAIMON”;
- Maggio 2016: “FATO E DESTINO”;
- Giugno 2016: “PERSONALITÀ E TRASFORMAZIONE”;
- Luglio 2016: “IL CORPO DA DIONISO AD APOLLO: MANIA ED ESTASI”.