RITORNA IL PRESTIGIOSO FESTIVAL DI CANNES: PRESIDENTE DI GIURIA L’ATTRICE CATE BLANCHETT
- Dettagli
- Categoria: Cinema
- Pubblicato Mercoledì, 28 Marzo 2018 22:30
- Scritto da Serena Di Marco
- Visite: 4173
RITORNA IL PRESTIGIOSO FESTIVAL DI CANNES: PRESIDENTE DI GIURIA L’ATTRICE CATE BLANCHETT
Quali saranno i possibili film internazionali che potremmo trovare in concorso alla 71esima edizione?
di Serena Di Marco
Come ogni anno, dal prossimo 8 maggio ritorna il prestigioso Festival di Cannes, una delle rassegne cinematografiche più seguite al mondo. Il presidente del Festival, Pierre Lescure, e il delegato generale Thierry Fremaux hanno in programma molte soprese e novità.
Nel 2017, Pedro Almodovar aveva assegnato la Palma d’oro allo svedese Ruben Ostlund per il film The Square. Questa volta, invece, a guidare la giuria sarà la splendida Cate Blanchett, talentuosa attrice australiana vincitrice di due premi Oscar.
L’attrice Cate Blanchett, Presidente della Giuria del 71° Festival di Cannes
L’ultima presenza della Blanchett al festival risale a 4 anni or sono, quando accompagnò la regista neozelandese Jane Campion; oggi dichiara con entusiasmo di essere onorata per la grande responsabilità assegnatale. Rammentiamo le sue tante indimenticabili interpretazioni: Elizabeth; The Golden Age; The Gift; Notes on a scandal; I’m not there, Truth; Blue Jasmine; Carol di Todd Haynes e i tredici personaggi di Manifesto.
Altri artisti importanti hanno preseduto la giuria di Cannes nel corso degli anni; ricordiamo registi e attori come Steven Spielberg, Robert De Niro, Tim Burton, Sean Penn, Quentin Tarantino, Martin Scorsese ed Isabelle Huppert.
Il festival sostiene la lotta alle molestie sessuali e scende in campo con la Blanchett, una delle promotrici dell’iniziativa “Time’s Up”, lanciata dopo lo scandalo Weinstein, a sostegno delle vittime di abusi nel mondo dello spettacolo.
Una prestigiosissima sezione, parallela a quella per la scelta dei film, è la “Quinzaine des Réalisateurs”: Paolo Moretti, originario di Brescia, ne diventa il nuovo delegato. Moretti ha lavorato per molti festival e istituzioni cinematografiche in Europa, tra cui il Centre Pompidoudi Parigi, la Filmoteca Española di Madrid, il Leeds International Film Festival e la CinematecaPortuguesa a Lisbona. Dal 2008 al 2011 è stato anche vicedirettore e consigliere della Mostra del Cinema di Venezia, per la sezione “Orizzonti”.
L’annuncio ufficiale dei film per ora rimane in sospeso fino al 12 aprile. Cannes ospita tantissimi film provenienti da ogni angolo del Pianeta e offre una vetrina davvero sorprendente.
Occupandoci degli italiani in concorso nella sezione Quinzaine, segnaliamo Valerio Mieli, autore del film Ricordi -una coproduzione italo-francese .-, del quale è protagonista Luca Marinelli; Paolo Sorrentino dovrebbe invece proiettare il suo appena terminato Loro, l’atteso film su Berlusconi; mentre gira voce che il regista di Gomorra, Matteo Garrone, abbia completato il racconto di vendetta Dogman, un ritorno al genere criminale.
Tra gli altri nostri registi che potrebbero comparire in cartellone citiamo:Matteo Rovere che con Il primo re, protagonista Alessandro Borghi, compieuna rilettura del mito di Roma attraverso la lotta tra Romolo e Remo; Alberto Fasulo, direttore di Menocchio; le due opere prime di Alessio Cremonini e Alessandro Capitani: Sulla mia pelle (incentrato sul caso Cucchi, con Alessandro Borghi e Jasmine Trinca) e In viaggio con Adele (in cui Sara Serraiocco interpreta una giovane affetta dalla sindrome di Asperger). Infine,Luca Guadagnino con Suspiria, il remake del classico di Dario Argento, interpretato questa volta da Tilda Swinton e Dakota Johnson, opera ancora in postproduzione, però.
Grande curiosità, ovviamente, serpeggia anche per tutti gli altri film che provengono dal resto del mondo. Ecco alcuni nomi che potrebbero concorrere: The Sisters Brothers, di Jacques Audiard, un western ambientato nell’Oregon del 1850 e interpretato da Jake Gyllenhaal e Joaquin Phoenix; The Death and Life of John F. Donovan, di Xavier Dolan, interpretato da Natalie Portman e Susan Sarandon. Forse non parteciperà The Favourite, nel quale recitano Emma Stone e Rachel Weisz, vicenda ambientata nel 18° secolo, nell’Inghilterra della regina Anna Stuart, poiché Yorgos Lanthimos, dopo The Killing of a Sacred Deer, sta ancora ultimando la postproduzione del film.
Il regista di Gravity Alfonso Cuarón potrebbe essere in competizione con Roma, il suo primo film in lingua spagnola da Y Tu Mamá También. Ancora potrebbero esserci: Radegund,il filmgirato in Alto Adige da LennyAbrahamson; If Beale Street Could Talk, il nuovo lavoro di Barry Jenkins (regista di Moonlight, Oscar per il miglior film nel 2017); Gloria, di Sebastián Lelio - remake americano prodotto da Pablo Larraín -, con Julianne Moore. James Franco, invece, è in post-produzione con ben tre film: Zeroville, The Long Home e Future World; Christoph Waltz lo è con Georgetown.
Tra i candidati ci sarebbero il film Destroyer, firmato dalla regista di Girlfight, Karyn Kusama, e del quale è protagonista Nicole Kidman; e con The Women of Marwen, di Robert Zemeckis, pellicolainterpretata da Steve Carell e Diane Kruger.
Altri titoli che potremmo ritrovare in cartellone sono: At Eternity’s Gate,di Julian Schnabel, con Willem Dafoe nei panni di Van Gogh.
Il Festival di Cannes è prima di tutto vetrina del cinema francese. Ecco alcuni tra i più noti réalisateurs quasi sicuramente in competizione: Jean-Luc Godard con Le livre d’image e Leos Caraxcon Annette (interpretato da Adam Driver e Michelle Williams); Claire Denis con High Life (interpretato da Juliette Binoche e Robert Pattison); Les confins du monde, di Guillaume Nicloux (con Gerard Depardieu); Non Fiction, di Olivier Assayas (con Juliette Binoche, Olivia Ross e Guillaume Canet); Le dernier vide-grenier de Claire Darling di Julie Bertuccelli (con Catherine Deneuve e Chiara Mastroianni) e Plaire di Christophe Honoré.
Tra le attrici francesi che sfilano da anni sul red carpet ritroveremo:Isabelle Huppert, che compare nel nuovo film di Eva Ionesco, Une jeunesse dorée; mentre Marion Cotillard è protagonista di Gueule d’ange, per la regia di Vanessa Filho.
T anti film possibili e nell’attesa, pregustiamo la suprema eleganza delle star che sfileranno sulla Croisette tra luci e colori: questa è Cannes, unica nel suo genere. Con la vastità de catalogo film in selezione celebra ormai il cinema da 70 anni, scoprendo di nuovi talenti con grinta e passione, riunendo tutte le culture e dando la possibilità di emergere anche a chi è ancora poco conosciuto.