STANLEY KUBRICK: COSCIENZA E DISTRUTTIVITÀ
- Details
- Category: Cinema
- Published on Monday, 06 February 2017 17:51
- Written by Redazione
- Hits: 4194
Per il ciclo delle Conversazioni 2017 organizzate dal
Centro Studi di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto
e, nell'occasione, con la collaborazione di Animamediatica
Francesco Frigione
STANLEY KUBRICK: COSCIENZA E DISTRUTTIVITÀ
Libreria Punto Einaudi
Venerdì 10 febbraio 2017 - ore 20:45
Via Labicana 114 – Roma (Metro B – Colosseo)
Il genio cinematografico statunitense, sovente dipinto come un misantropo, in realtà ama l'uomo tanto profondamente da mostrare, senza veli e illusioni, come in lui convivano gli aspetti più evoluti della coscienza e quelli più arcaici dell'inconscio.
Kubrick ci mostra come, ignorando e negando l'abisso di folle paura che lo abita e il piacere che prova nel lasciarsi andare alle pulsioni aggressive, l’essere umano cada subitamente preda della più devastante distruttività.
L'uomo contemporaneo, infatti, si erge dalla Natura e sulla Natura solo in apparenza: in realtà, in qualsiasi momento può soccombere ad essa, restando, a dispetto del suo potere tecnologico, basicamente vulnerabile e mosso come una marionetta da potenze psichiche di cui è inconsapevole.
Conoscersi è per l'essere umano, dunque, l'unica via di salvezza fisica e psichica, è l'unica possibilità di trascendenza spirituale di cui veramente disponga.