LA CULTURA DELLO PSICODRAMMA

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LA CULTURA DELLO PSICODRAMMA 

 

 

LA CULTURA DELLO PSICODRAMMA

Incontro teorico-esperienziale

Domenica 13 Novembre 2016 – ore 16 (con aperitivo di chiusura)

Presso la Sede Circolo della Pallacorda, Corso Magenta, 52 - Milano

(Ingresso libero, nel secondo cortile in fondo a destra)

M1 / M2 > fermata Cadorna FN Triennale / Tram 16

 

«Tutti gli uomini e le donne non sono che attori: essi hanno le loro uscite e le loro entrate; e una stessa persona, nella sua vita, rappresenta diverse parti.»

William Shakespeare, Iacopo: atto II, scena VII

 

 

 

Lo psicodramma è un “sogno ad occhi aperti” che prende vita attraverso la creatività del gruppo e consente ai suoi componenti un nuovo approccio alla realtà, intesa come mondo delle persone e degli oggetti concreti e, soprattutto, come mondo degli “oggetti interni”. Questi ultimi, infatti, sono pervasi di valenze emotive, intellettive, etiche, politiche, spirituali che si esprimono mediante personificazioni, dinamismi e scenografie. A tali manifestazioni, attinte dalla dimensione inconscia, lo psicodramma giunge dando ascolto e spazio all'immaginazione, l’immaginazione che si concretizza nel “qui e ora” del gioco interattivo. Il mondo che lo psicodramma schiude e dispiega permette ai membri del gruppo di scorgere quale tipo di relazioni abbia ciascuno con i contesti della famiglia, della società, del lavoro, delle relazioni affettive e sentimentali. Soprattutto, l’approccio psicodrammatico consente ai partecipanti di “mettere in comune” le proprie qualità e, mediante il confronto e il sostegno reciproco, stimola il processo individuativo di ognuno. Sorregge, cioè, la spinta all'autorealizzazione del più autentica e profonda, sovente ostacolata da traumi, coercizioni, e ricatti, antichi o attuali, che condizionano, per lo più inconsapevolmente, le persone nelle scelte cruciali dell’esistenza.

 

 

Programma teorico

  • Alcuni cenni sul rapporto tra sogno e psicodramma nell'antichità
  • Psicodramma e teatro: Dioniso e Apollo
  • Jacob Levi Moreno e la “scoperta” dello psicodramma
  • Sociodramma e Psicodramma
  • Immaginazione, sogno  e psicodramma
  • Contesti dello psicodramma
  • Risposte agli interrogativi dei partecipanti

 

Programma esperienziale

  • Scelta di un tema a partire dai desiderata del gruppo
  • Psicodramma di un contenuto: configurazione di una scena, attribuzione dei ruoli e svolgimento del gioco psicodrammatico
  • Condivisione affettiva
  • Conclusioni teoriche
  • Risposte agli interrogativi dei partecipanti

 

Conduzione

Francesco Frigione, psicoterapeuta, psicologo analista e docente di psicodramma analitico junghiano, formatore di psicoterapeuti, medici, infermieri, insegnanti ed educatori, lavora a Roma. Dirige il webzine e la rivista internazionali Animamediatica. È membro del “Centro Studi di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto”, collaborando alle pubblicazioni del suo Giornale Storico. Tiene una rubrica settimanale di psicologia per il quotidiano “Il Golfo”.

Aiuto alla conduzione

Anne Cussac

 

Modalità di partecipazione

Prenotazione obbligatoria.

Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

Ai quanti lo richiedano al momento della prenotazione, sarà consegnato al costo di € 10,00, un attestato di partecipazione al seminario.

 

Info e prenotazioni

Tel. +39 347 4183262 

E-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.